La mostra di Torino

LA SEDE DI TORINO

La mostra è realizzata dalla Fondazione Tancredi di Barolo in collaborazione con l’Opera Barolo, che ha messo a disposizione alcuni spazi di Palazzo.

Attraverso duecentocinquanta oggetti, volumi e giochi italiani e stranieri provenienti in gran parte dall’Archivio della Fondazione, l’esposizione racconta la storia dei libri animati destinati all’infanzia pubblicati in Italia e all’estero dalla prima metà dell’Ottocento alla metà del Novecento, collegandosi a quella più generale del libro animato antico, che inizia ai primi del Cinquecento.

L’obiettivo è di mettere in evidenza le funzioni che i dispositivi di animazione hanno svolto nel facilitare un rapporto interattivo e ludico del bambino con il libro e la lettura, agendo sul doppio versante parallelo dell’educazione e dell’intrattenimento e rispondendo alle sue esigenze di fantasia e di creatività.

La mostra valorizza il fondo di libri animati per l’infanzia dell’Otto e Novecento conservato presso l’Archivio della Fondazione e si propone anche di mettere in evidenza i collegamenti con i territori limitrofi dei libri illustrati, dei giocattoli e con le suggestioni del precinema, con cui i libri animati intrattengono fecondi rapporti di scambio.

L’esposizione è corredata di multimediali interattivi che rivelano il funzionamento e gli effetti speciali dei materiali esposti.
A questi si aggiungono due prodotti dedicati agli album animati in copia unica realizzati tra il 1913 e il 1917 da Luisella Terzi per i volumi di Paola Lombroso Carrara (Zia Mariù):

  • un video realizzato in collaborazione con il Centro di ricerca DigiLab dell’Università La Sapienza, che racconta la storia di questi manufatti pervenuti in donazione alla Fondazione
  • l’app “Piuccia e la sua bambola”, dedicata a Storia di una bambina e di una bambola di Zia Mariù. L’app in particolare è stata sviluppata nell’ambito del Laboratorio di tecnologie dell’istruzione e dell’apprendimento del Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione (Università di Torino) ed è disponibile per Ios e Android nei relativi store. Per visualizzare direttamente l’App clicca qui.

La mostra ha ricevuto il patrocinio di Città di Torino e di Società Italiana di Scienze Bibliografiche e Biblioteconomiche (SISBB). È realizzata con il sostegno di Regione Piemonte – Direzione promozione della Cultura, del Turismo e dello Sport e di Fondazione CRT. Si ringraziano inoltre l’Associazione Industriali Grafici e Cartotecnici della Provincia di Torino e la Società Reale Mutua di Assicurazioni. Per le installazioni cartacee e mobile donate al Museo per la mostra, si ringraziano gli artisti Beth Cambpell e Dylan Jonas Stone.

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⇒ Scarica l’invito, ⇒ la brochure  ⇒ la locandina

Sede: Palazzo Barolo – MUSLI
Via Corte d’Appello 20/C – Torino

Periodo di apertura al pubblico: 9 maggio – 30 giugno 2019
Orari: martedì – venerdì: 10.00-12.30; 15.00-17.30
sabato e domenica: 15.00 – 18.30
Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura.
Apertura straordinaria lunedì 13 maggio 2019 in occasione del Salone del Libro: h 10.00-12.30; 15.00-17.30.

Ingresso al Percorso Libro del MUSLI (comprensivo di visita guidata alla mostra): € 6,00. Gratuito per bambini sotto gli 11 anni di età, visitatori con disabilità e possessori di Tessera Abbonamento Musei

Per scolaresche e gruppi è richiesta la prenotazione contattando il Coordinamento Attività Didattiche: didattica@fondazionetancredidibarolo.com; 011 19784944

Manifestazioni collaterali

Per tutto il periodo della mostra, la Fondazione ha organizzato al MUSLI un ricco calendario di incontri con artisti, autori ed esperti e di attività creative per bambini e famiglie.